Segment Orton-Joe-Rollins

*BEFORE TONIGHT*

Le immagini di quest'odierna edizione di SmackDown! Live volgono all'interno del Backstage, lì dove troviamo Seth Rollins intento a prepararsi prima di dirigersi verso la Gorilla Position, la quale precede l'accesso alla rampa. Quest'oggi il First NXT Champion in History dovrà nuovamente vedersela contro Randy Orton in un Tag Team Match, ma le carte in tavola sono cambiate rispetto a sette giorni fa: dalla parte dell'attuale WWE World Heavyweight Champion avremo il neo arrivo in chiave Main Roster per Samoa Joe, mentre al fianco dell'Aerialist non vi sarà più l'ex compagno dello Shield, bensì il Celtic Colossus, Drew McIntyre. Un Main Event che promette scintille sin da minuti prima del suo effettivo inizio, ma non abbiamo portato le telecamere in questa zona per nulla. Infatti, mentre l'auto proclamatosi The Man sistema e lega i suoi polsini tra le mani, un imponente figura si palesa d'innanzi a lui. Parli del diavolo e spuntano le corna, perché al suo capezzale raffigura nientepopodimeno che l'Apex Predator, Randy Orton.



Randy Orton: "Wo, wo wo... Seth Rollins. Qual buon vento ti porta qui, caro mio. Noto che sistemi il bendaggio, ma non ti sei anche tu stufato di questi Tag Team Match? Io personalmente fatico ad andare d'accordo con gli altri, sono tutti invidiosi di me e della mia cintura. Ma la cosa che più mi stanca è che nuovamente, a distanza di soli sette giorni, dovrò rivedere il tuo volto su quel Ring. Non ti è bastata la batosta che ti ho dato, DA SOLO, l'ultima volta? Ti sarai anche portato a casa la vittoria, la tua piccola rivincita, ma non dimenticare che il trionfo è arrivato soltanto perché IO HO LASCIATO CM PUNK AL SUOLO CON UNA RKO. Come la vipera ha punto lui, la vipera potrebbe colpire anche te, Seth Rollins. L'invidia ha soggiogato la psiche di CM Punk che non ha fatto altro che SABOTARE la mia resa nel Match, vuoi fare anche tu la stessa fine? Credo vivamente di no, anche perché ho vaghi ricordi di quel che può fare la RKO ad un corpo gracile come il tuo... quindi non farti strane idee, non lasciarti trasportare anche tu dalla gelosia, fatti da parte questa sera e soprattutto stai lontano dal MIO titolo mondiale."



Seth Rollins: "Beh, prima di tutto ti ringrazio per esserti scomodato ed essermi venuto incontro per questi avvisi. Lo apprezzo molto. Ma non potrebbe fregarmene di meno. Dei tuoi avvisi me ne faccio effettivamente poco. Cosa tu voglia fare o abbia fatto, non mi importa, resta il fatto che settimana scorsa io e Roman abbiamo vinto. Tu volevi solo un altro po' le luci della ribalta su di te e ti sei comportato così. Vedevi che la situazione non era delle migliori, che CM Punk stava prendendo sempre più spazio e hai fatto come sempre, sei scappato. Mi spiace non possa farlo mio fratello, lui ha altri impegni, però spero tanto che a SummerSlam tu possa ricevere una lezione e mi piacerebbe essere io a dartela, ma purtroppo non sarà così. Stasera non scappare, perché sia chiaro che IO posso batterti. Be a man, if you can."

Il botta e risposta fra il fu Bicolor Guy e il fondatore della Legacy funge da ottimo antipasto per il Tag Team Match che li vedrà contrapposti. Alle intimidazioni dell'attuale WWE World Heavyweight Champion, Seth Rollins risponde colpo su colpo con convinzione e impeto, attirando a se gli applausi d'incitamento del pubblico, nonostante sia impossibile udirli dai corridoi. Adesso i due sembrano aver finito di parlare e si avvicinano l'uno verso l'altro sino a sfiorarsi la fronte, lanciandosi al contempo delle pericolose occhiate che non lasciano presagire nulla di buono. Alquanto inutile tirare troppo la cinghia e rischiare inevitabilmente di sprecare preziose risorse utili allo svolgimento del Main Event. Tant'è però che arrivati a questo punto, la discussione va sedata in qualche modo.

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COME UN RAGNO DAL NONNULLA SPUNTA SAMOA JOE! SILENZIOSAMENTE ATTACCA ALLE SPALLE L'EX COMPONENTE DELLO SHIELD, FACENDOLO CARACOLLARE SU RANDY ORTON! Da effettivo componente del Roster blu, il samoano può prendersi ancora più libertà e ne approfitta per prendersela stavolta col fautore della Curb Stomp. Seppur colpito involontariamente, il wrestler di terza generazione decide di farsi da parte e assistere ghignando alla rissa. La gomitata alla schiena ha fatto sì che Seth Rollins non potesse successivamente reagire alla seconda avanzata della Samoan Submisson Machine. Quest'ultima infatti ha lanciato l'auto soprannominatosi The Man contro uno dei cassoni solitamente pieni zeppi di attrezzatura tecnica. Oramai in completa balia della situazione, Colby Lopez è chiamato ad incassare al meglio una serie di atroci ginocchiate dirette al volto.





OH MY GOD! SOMEONE HAS TO STOP THIS! Chiamate la sicurezza! Qualcuno per favore intervenga e fermi tutto. Poiché di certo non sarà The Viper a mettersi in mezzo e placare l'animo furente di Samoa Joe. Anzi all'apparenza chiunque provi a interferire, troverà per forza di cose la strada sbarrata. Mettere fuorigioco il compagno di Drew McIntyre, significherebbe alleggerire il carico e avvantaggiarsi ancor prima di partire. Lo sguardo di Seth Rollins nel frattempo ha perso quel poco di barlume di combattività rimasto in corpo e a stento riesce a mantenere la testa sollevata. A dargli un aiutino accorre tuttavia l'ex campione NXT, il quale afferra per la folta capigliatura l'Aerialist, per poi "sputargli" addosso ciò che gli passa per la testa.



Samoa Joe: "Hai visto ciò che hai fatto? Pensavi di potertela cavare tanto facilmente? Io non sono Randy Orton, non faccio sconti. That's what happens! That's what you get! Non capisco perché tu abbia voluto ficcare il naso in affari che non ti riguardavano, la settimana scorsa. Potevi benissimo restare lontano dai guai e invece. Ora non fai più il gradasso senza una sedia tra le mani. Credi davvero di aver salvato Roman Reigns? Mi dispiace deluderti, hai soltanto rinviato la sentenza. Tutti dicono che tu fossi il componente furbo e intelligente dello SHIELD, ma incomincio ad avere i miei dubbi. La prossima volta faresti bene a guardare nel tuo giardino, altrimenti quello che hai subito oggi in confronto sarà stata una tranquilla passeggiata nel parco. Stay out of my business, kid!"

Ancora una volta Samoa Joe, incredibile. Questo continua a fare come gli pare e dopo aver aggredito Roman Reigns due settimana, averi riprovato 7 giorni fa, ora aggredisce colui che glielo ha impedito, l'amico del Big Dog ed ex SHIELD, Seth Rollins. Tutto questo, a pochi minuti da un Main Event che si preannunciava scoppiettante e che ora rischia di essere rovinato per colpa di questo...essere. Randy Orton ha assistito al tutto, rimanendo però in disparte, con il titolo sempre ben in mostra sul proprio titolo. Un doppio avvertimento per l'Architetto: non pensare al titolo e non metterti a difendere Roman Reigns, perché questa sarà la fine che farai. Due modi anche molto diversi di fare e rischia di aver pagato molto cara questa sua intraprendenza. Il Samoa Submission Machine lascia The Architect contro quello scatolone, dolorante. Solo ora giungono degli addetti e degli arbitri che separano i tre. The Viper e l'ex TNA si dirigono verso il ring, mentre Seth Rollins necessita di cure.